Django è un framework Web di alto livello scritto in Python. Messo spesso a confronto con RubyOnRails, Django si distingue per
la sua filosofia a "batterie incluse", che lo rende un candidato
favorito per il rapido sviluppo di applicazioni web. Un design pulito e manutenibile
di esse è garantito dall'utilizzo del pattern Model-Template-View e
dall'aderenza quanto più possibile al principio del "Don't repeat
yourself" (DRY).
Nello scenario attuale in cui è il Web a farla da padrona, conoscere e sapere scegliere il framework web più adatto alle proprie esigenze è diventato di fondamentale importanza.
Se Django ti ricorda solo il chitarrista jazz… Se hai già provato ad usarlo ma vorresti vederlo "for real"
in scenari concreti… Se vuoi vederlo confrontato con altri framework
web… Se vuoi trovare un'occasione per imparare, discutere, mettere in
comune la tua esperienza riguardo lo sviluppo in Django… Bene, questa
conferenza fa per te!
Clicca qui per tutte le informazioni.
11 aprile 2012
Django day
07 aprile 2012
Addio Tonino
Qualche giorno fa si è spento nella sua Santarcangelo, Antonio Guerra, per tutti Tonino. Per molti era semplicemente "quello" del tormentone sull'ottimismo reso celebre dagli spot dell'Unieuro, ma Tonino è stato davvero molto di più.
Nato nel 1920, Tonino qualche giorno fa (il 16.03.12) aveva festeggiato 92 anni e la città si era riunita sotto la finestra di casa sua in piazza Ganganelli per omaggiarlo con musica, canti e con tutto l'affetto possibile. Purtroppo il maestro non aveva risposto all'abbraccio dei suoi concittadini, perché la malattia lo aveva costretto a letto già da qualche tempo. Anzi proprio per questo era tornato a Santarcagelo, lasciando la sua dimora a Pennabilli dove ormai viveva da diversi decenni nella sua casa/museo (difficile capire il confine).
Durante la sua vita Tonino ne aveva passate molte, compresa la prigionia in Germania durante la seconda guerra mondiale, che però, a suo dire, era stata proprio l'inizio di quella sua incredibile vena artistica. Ritrovatosi prigioniero con altri romagnoli che gli chiedevano di declamare poesie nella loro lingua natia, Tonino iniziò a raccogliere le prime esternazioni poetiche in quella che non era certo una felice occasione.
Sarebbe impossibile ricordare tutto il patrimonio artistico che ci ha lasciato o ricordare tutte le collaborazioni che durante la sua carriera ha realizzato con i più grandi del nostro paese come Fellini, Antonioni, Visconti, i fratelli Taviani e tantissimi altri. L'unica cosa certa è che il nostro mondo ora è un po' più povero di idee.
Nato nel 1920, Tonino qualche giorno fa (il 16.03.12) aveva festeggiato 92 anni e la città si era riunita sotto la finestra di casa sua in piazza Ganganelli per omaggiarlo con musica, canti e con tutto l'affetto possibile. Purtroppo il maestro non aveva risposto all'abbraccio dei suoi concittadini, perché la malattia lo aveva costretto a letto già da qualche tempo. Anzi proprio per questo era tornato a Santarcagelo, lasciando la sua dimora a Pennabilli dove ormai viveva da diversi decenni nella sua casa/museo (difficile capire il confine).
Durante la sua vita Tonino ne aveva passate molte, compresa la prigionia in Germania durante la seconda guerra mondiale, che però, a suo dire, era stata proprio l'inizio di quella sua incredibile vena artistica. Ritrovatosi prigioniero con altri romagnoli che gli chiedevano di declamare poesie nella loro lingua natia, Tonino iniziò a raccogliere le prime esternazioni poetiche in quella che non era certo una felice occasione.
Al termine della prigionia e dopo una laurea in pedagogia (era già maestro elementare), inizio la sua carriera che lo vedrà spaziare in una moltitudine di campi diversi, passando con disinvoltura dalla poesia al cinema, dalla pittura all'architettura, disegnando fra le altre cose anche la fontana del "Campo della Fiera" a Santarcangelo del quale lo stesso autore disse: "E’ un tappeto di serenità e chi lo ascolta trova un momento di meditazione. E’ come se arrivasse sulla terra quello che abbiamo dentro e affiorano così i piaceri e le angosce. E’ uno specchio dell’anima che fa riflettere sui propri pensieri e chi lo guarda ritrova se stesso".La farfallaContento, proprio contento
sono stato molte volte nella vita
ma più di tutte quando
mi hanno liberato in Germania
che mi sono messo a guardare una farfalla
senza la voglia di mangiarla.
Si fa notte presto
Adesso sto sempre in casa
e sposto carte o guardo
oltre i vetri della finestra
le mandorle secche attaccate ai rami
che arrivano fino quassù
e sembrano pendagli alle orecchie
di gente che non c’è più.
O sto seduto su una sedia
vicino al camino
e si fa notte presto
con la luce che cade dietro le montagne
e io vado a letto con la voglia di sognare
i giorni che nevicava a Mosca,
e io ero innamorato.
Sarebbe impossibile ricordare tutto il patrimonio artistico che ci ha lasciato o ricordare tutte le collaborazioni che durante la sua carriera ha realizzato con i più grandi del nostro paese come Fellini, Antonioni, Visconti, i fratelli Taviani e tantissimi altri. L'unica cosa certa è che il nostro mondo ora è un po' più povero di idee.
Non è vero che uno più uno fa sempre due; una goccia più una goccia fa una goccia più grande.Addio maestro, addio Tonino.
02 aprile 2012
Where are my site-packages stored?
The location of the site-packages directory depends on the operating system, and the location in which Python was installed. To find out your system's site-packages location, execute the following:
python -c "from distutils.sysconfig import get_python_lib; print get_python_lib()"Some Debian-based Linux distributions have separate site-packages directories for user-installed packages. The command listed above will give you the system's site-packages, the user's directory can be found in /usr/local/lib/ instead of /usr/lib/.
(Note that this should be run from a shell prompt, not a Python interactive prompt.)
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