Non mi sembra vero, ma ancora una volta siamo a parlare di censurare questo o quell'altro titolo videoludico. Mi sembra assurdo, davvero assurdo. Parliamo ovviamente degli attacchi mediatici subiti da
GTA IV lo splendido gioco della Rockstar che sta allietando molte mie sere.
Non credo che la casa produttrice del titolo sia stata scorretta, ed infatti il gioco è consigliato ad un utente
18+, cioè di 18 anni o più. Quindi dopo che il
PEGI ha dato il via libera alla vendita come mai scoppia lo scandalo ?
Cari i miei burocrati, dovete preoccuparvi di qualcosa d'altro e non di un videogioco dai contenuti per nulla nuovi rispetto al passato della stessa serie. E' vero, bisogna assolutamente controllare a chi finisce in mano il gioco, specie se parliamo di minori con una capacità di giudizio ridotta, ma qui il controllo spetta ai genitori che non devono farsi infinocchiare dalla prole vogliosa di commettere reati virtuali.
Inoltre altro aspetto da non sottovalutare è l'assoluta mancanza di uno studio scientifico serio che dimostri una relazione tra la violenza dei viodeogiochi e la violenza "reale". Se mettiamo alla gogna un titolo come questo, che fine devono fare le centinaia di film che, fidatevi di uno che il titolo incriminato lo sta giocando, contengono scene forti e violenza molto più esplicite di GTA IV.
A me i processi non piacciono mai, ed anche in questo caso credo che siano spinti più dal sensazionalismo, che da reali motivazioni. Mi chiedo ancora una volta, ma avete giocato ai precedenti capitoli di GTA ? La risposta è ovviamente NO perchè in fondo target e format sono rimasti pressochè identici.
Solita meraviglia italiana di persone che non si informano e parlano per chiacchere sentite al bar.. Che brutto vizio..
Vi lascio con un'ultima ultima affermazione: il gioco è
STUPENDO !