07 febbraio 2010

Dormo poco..

..e lavoro troppo. E la mancanza di sonno provoca scherzi non sempre piacevoli al mio limaccioso calcolatore neurale. Quindi la mente viaggia e quando di vita ne hai già vista un po', ti accorgi che le tue abitudini sono tue, ma non sempre accettate dagli altri. Ti capita di guardare con ostilità il tuo interlocutore solo perché non capisce che dietro ai tuoi gesti si cela magari un disagio. Non hai difese però, puoi solo fortificare le protezioni e lo fai con lo yogurt tutti i giorni e diffondendo nella stanza di lavoro le note che più preferisci.

Avevo 18-20 anni quando esplose nel mondo il Grunge e quel periodo mi segnò profondamente. Ancora oggi che sono passati 20 anni o quasi, passo le notti di programmazione ad ascoltare la musica di quegli anni e fortunatamente la tecnologia mi assiste in questo, trovando nella madre di tutte le reti diverse fonti nostalgiche.

E così mi giungono all'orecchio le note dei miei Nirvana, dei Pearl Jam, dei Soundgarden, degli Alice in Chains, dei Mother Love Bone, dei Melvis e di tanti altri che mi fanno stare in pace al mondo.

Qualche volta però sono sadico e cambio per qualche minuto la mia routine e mi concedo sguardi diversi, anzi un orecchio diverso. Non cito il nome della stazione radio o del canale tv che ho osservato (anche perché la ignoro in questo momento), ma sono rimasto basito da quanto ho ascoltato/visto. Non posso fare nomi di quanto proposto perché non conosco quelle cose che si spacciano per cantanti, ma vorrei solo capire che c'è in questa nouvelle vague musicale. Beh lasciatemelo dire, nulla di buono. Dove sono finite le band che ci mettono sudore e sangue in quello che fanno? Sono semplicemente ignorate dalle etichette che preferiscono illudere ed arrapare le giovani mente propagandando una musica sterile e priva di contenuti.

La mia domanda, alla quale nessuno mi risponderà mai, è perché. Le cantine sono piene dei nuovi Nirvana o dei nuovi Metallica (a seconda dei gusti) e li lasciamo marcire per un disco di una Lady Gaga in più? Cari amici miei direi che siamo messi davvero male. Nessuno mi può dire che sono gusti musicali diversi e che c'è del contenuto diverso, ma sempre valido, questo non è vero. I fenomeni commerciali sono spinti per vendere al di la di quanto hanno da proporre e questo mi fa terribilmente incazzare. Lo confesso sono un integralista e se un pezzo non ha un basso, una chitarra ed una batteria ad accompagnare una voce, mi infastidisco. Ovvio che ci sono delle mirabili eccezioni, ma anche delle mirabili schifezze.

A chi sono rivolte queste parole di sfogo? A nessuno su questo pianeta, ma tu Dio del Rock sai cosa devi fare... Fulminali o vendicativo sovrano...

1 commento:

  1. Caro il mio "vecchietto" siamo nell'era dell' apparenze ! L'immagine esteriore è quella che conta...gente che suonava per esternare il proprio malessere, per evadere da un mondo che non condivideva non esiste più. Grunge ??? Leggiti la pagina di Wikipedia sul Grunge, prima quella in italiano e poi quella in inglese. E' un'ottimo esempio !!

    Hey I, oh I'm still aliveeee !!!

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Tondo è bello...

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